lunedì 23 luglio 2012

La Daga




La daga è un'arma bianca manesca del tipo spada caratterizzata da una lama corta e diritta, a tagli paralleli o triangolari. Costituitasi in epoca protostorica quale modello di passaggio dal pugnale alla spada vera e propria, tornò di largo uso nel corso del Medioevo, quando l'uso predominante di spade a lama lunga (v. spada d'armi) portò allo sviluppo di un apposito vocabolo per quelle armi la cui lama era compresa tra i 40 ed i 70 cm. D'ampio uso nel Rinascimento sino al XVII secolo, sia in ambito militare che nella pratica duellistica (v. scherma tradizionale), divenne, a partire dal XVIII secolo parte dell'uniforme dei corpi armati europei.
L'etimologia del vocabolo "daga", certamente europeo, è abbastanza incerta. La parola si è diffusa dalla Provenza e dalla Spagna; in antico francese dague significava "corno del cerbiatto" che potrebbe far pensare a una connessione con il basco ada, "corno" appunto. Giacomo Devoto pensava a una spatha Dāca ma questa ipotesi, come quella di una derivazione dal persiano teg "spada" o da una non ben precisata fonte celtica o germanica, è considerata aleatoria. Il termine è comunque passato in tedesco (Degen, col significato di "spada da duello") e in polacco (daga).

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